(http://andrologiapediatrica.it)
Perché troppi uomini arrivano dall’andrologo con gravi problemi che si trascinano da anni, talvolta ormai irreversibili, senza aver mai consultato lo specialista adatto durante la loro infanzia e adolescenza.
Il Cenacolo
La passione per il corpo ed il cervello del maschio in crescita ha raccolto un cenacolo di cultori desiderosi di sviluppare e trasmettere tutte le nuove conoscenze che stanno emergendo sul maschio nell’età dello sviluppo. Per questo Mario Mancini, responsabile dell’Andrologia Pediatrica e dell’Adolescenza dell’Ospedale San Paolo di Milano e Marco Masella ed Enrico Banchi, fondatori della Scuola di Palo Alto, hanno dato vita ad un humus culturale divenuto polo di attrazione delle
tematiche andrologiche che ha dato vita all’Associazione di Andrologia ed Endocrinologia Pediatrica e Adolescenziale.
Riconoscimenti
Il Progetto ha ricevuto nel 2013 il premio Internazionale ViviSalute dell’Università Bocconi come progetto innovativo in ambito sanitario.
Nel 2014 ha ricevuto il sostegno della Banca Popolare dell’Emilia Romagna.
Nel 2015 si è aggiunto il sostegno del Rotary di Milano, in un’iniziativa volta a ridurre l’impatto del sovrappeso e dell’obesità maschile nella popolazione da 0 a 19 anni.
Il maschio nella sua crescita non finirà di sorprendere.
Per questo le risposte a tali domande sono complesse ed in continuo divenire.
Soggetti di cui si occupa l’associazione
Bambini e giovani maschi da 0 a 19 anni
Il circolo vizioso dei disturbi del maschio
La maggioranza dei maschi non ha mai avuto informazioni sul proprio apparato genitale.
Nei primi anni di vita la mamma si confronta con un piccolo pene e con testicoli che non fanno parte della propria esperienza.
Il padre, trascurando spesso la propria prevenzione, attribuisce ancora meno importanza alla prevenzione per il proprio figlio maschio e ritiene che abbia fin troppe informazioni.
Così il bambino e l’adolescente maschio crescono e si sviluppano con poche informazioni sulla pubertà, sull’apparato genitale, sui cambiamenti indotti dal testosterone, sull’apparato genitale femminile con cui dovranno confrontarsi, sul proprio rapporto con il mondo durante i poderosi cambiamenti fisici che subiranno, che modificheranno i sensi e la mente.
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