Anabolizzanti e crescita mentale e fisica del maschio

L’uso di steroidi anabolizzanti è frequente nel 6,4% dei maschi coinvolti in sport competitivi e nel body building. Un abuso di tali prodotti porta ad un freno dell’asse ormonale che sostiene i testicoli e la produzione di Testosterone.
Paradossalmente il maschio pieno di muscoli grazie agli steroidi è un maschio che potrebbe avere un serio problema di riduzione degli spermatozoi ad anche un crollo del desiderio e delle prestazioni sessuali. Alcuni effetti collaterali dell’abuso di steroidi sono addirittura visibili, tra questi un aumento delle dimensioni della areole mammarie (ginecomastia) ed un esplosione dell’acne. Dopo la cessazione dell’anabolizzante, il recupero del numero di spermatozoi avviene in circa 12 mesi nella maggior parte dei maschi. Il body builder non deve pertanto aspettarsi una gravidanza agevole finché assume l’anabolizzante. Oltretutto, lo sportivo professionista è spesso un ragazzo giovane, in fase di crescita puberale. In tal caso c’è un pericolo ulteriore, non creato da sostante chimiche. Lo sport competitivo è fonte di stress, sopratutto nei professionisti che passano ore ad allenarsi. Dai 10 ai 16 anni lo sviluppo dei testicoli deve portarli ad un volume adeguato per garantire la fertilità. Purtroppo lo stress frena l’asse ormonale responsabile della crescita dei testicoli. E’ utile ricordare che in presenza di un giovane maschio (ma ciò vale anche per la femmina), in piena crescita puberale, che fa sport agonistico, va monitorato questo sviluppo con visite andrologiche. Sopratutto va proibito l’uso di steroidi anabolizzanti a costo di ridurre le prestazioni. Potremmo dire che è molto più importante la visita andrologica della visita sportiva che, se fatta accuratamente ad inizio carriera, non avrà esito diverso negli anni successivi. Spezziamo una lancia a favore del maschio meno muscoloso. Forse è più efficiente e più fertile. Comunque non possiamo demonizzare il muscolo che serve alla crescita di una maschio sicuro di sé ma che non deve far uso protratto di anabolizzanti. L’equilibrio maschile è complesso e viene da un costante bilanciamento tra emozioni, ormoni, memorie e relazioni sociali. Quello che ho chiamato “il vero sesto senso”.