![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbH9ZAi_xw2sPqj83yTEs-KfPnsQlkgzjw5OCCsiRT4aOoz_wAk2iK0-bp48g7ckCiW0F6NqTWCX1BY5RDEoOlRzjuxUAIiKY9Y9bKPfzH2MoNInHBBL9i_zCn8foa37G5kHs4scE_kmwt/s320/Libro+foto+vera.png)
riuscivano a scappare insieme per la via di fuga al momento della scossa non riuscendo a passare per il piccolo foro di comunicazione, quindi lo stress aumentava ed i topolini finivano sempre per scagliarsi l’uno contro l’altro. Nella terza fase lo scienziato elettrizzò completamente la gabbia, lasciando il primo topolino da solo. Era impossibile evitare le scariche fastidiose. Gli esami di sangue e lo stato di salute dei topi si deteriorarono solo nel terzo esperimento, quello in cui non esisteva via di fuga. In realtà i topi del primo e del secondo esperimento avevano risentito della stessa quantità di scosse e nel secondo caso si aggiungeva pure una lotta furiosa, eppure si mantenevano sani. L’esperimento dimostrò che in assenza di una via di fuga l’organismo si ammalava.
Esperimento più che mai attuale. Relegati in casa e bombardati da continue notizie di sciagure presenti e future siamo, come i topi di Laborit, chiusi in una gabbia ed il futuro non presenta vie d’uscita. Molti avranno un crollo delle difese immunitarie indotte dallo stress. Il cortisolo può esporci al virus più che mai. La soluzione è trovare una via di uscita. Inutile controllare per ore e ore i dati del contagio. Il contagio finirà e avremo perso solo tempo e salute. Ipotizziamo da subito che tutto sia finito. Stiamo pianificando qualcosa su come sia meglio ripartire? Stiamo riflettendo su quali nuove opportunità ci offrirà il cambio di scenario che sta avvenendo? Stiamo immaginando un futuro migliore? Questo vuol dire fuggire dal baratro e rinforzare la salute. Vuol dire essere migliori domani. La fantasia e l’immaginazione devono lanciarsi in avanti ora più che mai. Abbiamo cosi tanto tempo per farlo adesso. La via di fuga è proprio dentro di noi.
Nessun commento:
Posta un commento