sabato 6 giugno 2020

Potenziare la fertilità in modo naturale

Molti si sono chiesti perché talvolta dopo una semplice visita dall’andrologo o dal ginecologo sono riusciti a rimanere in cinta. Non è un miracolo o un fatto casuale ma dipende dalla complessità dei meccanismi che regolano la maturazione delle cellule germinali, siano esse spermatozoi o ovuli. Gli spermatozoi hanno un ciclo di vita di 3 mesi circa. Qualsiasi interferenza può ridurne il numero, la capacità di movimento o la normale conformazione. Tra i fattori interferenti c’è il cibo. 
Alcuni studi dell’ultimo decennio dimostrano che una dieta ricca in grassi (ad esempio formaggi, latticini e carni lavorate) sia maggiormente dannosa per gli spermatozoi. I meccanismi alla base sarebbero una
maggiore presenza di estrogeni nelle carni e nei latticini provenienti da animali allevati. In particolare le mucche da latte sono costantemente inseminate per garantirne la riproduzione e la produttività lattifera e passano una buona parte dell’anno in gravidanza. Come sappiamo durante la gravidanza il tasso di estrogeni aumenta e ciò sostiene l’utero e la mammella della mucca che produce latte. Questo tasso elevato di estrogeni passa nel latte e nelle carni dell’animale e viene ingerito con l’alimentazione da chi consuma molti latticini, formaggi e carni rosse. Se la dieta è anche povera di fibre, come avviene in chi mangia poche verdure, gli estrogeni che arrivano nell’intestino non vengono adeguatamente trascinati fuori dall’organismo ma vengono in parte riassorbiti dal circolo entero-epatico, tornando nel sangue. 
Nel maschio un tasso elevato di estrogeni può indebolire l’effetto del testosterone sulla crescita degli spermatozoi. Questo sbilanciamento può creare anche ginecomastia, un aumento delle dimensioni delle mammelle nel maschio che avviene sopratutto durante la pubertà. Casi ancora più impegnativi sono quelli dei bambini e adulti sovrappeso. In tal caso il testosterone è spesso pure ridotto. Nostri dati non ancora pubblicati dimostrano che il testosterone è più basso nel maschio sovrappeso anche in età pediatrica. Un netto miglioramento del peso corporeo induce immediatamente un miglioramento della concentrazione di testosterone ed un miglioramento della  forma fisica. Visto che gli spermatozoi sono fortemente influenzati dal rapporto tra testosterone ed estrogeni  nel sangue, suggeriamo una riduzione dell’uso di latte e formaggi in chi ha alterazioni dello sperma ed è in cerca di gravidanza. L'effetto di questa dieta si vedrà non prima di 3 mesi. 

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