Crisi subtorsive di gonade o idatidi inducono dolore testicolare ricorrente.
La gonade molto mobile è predisposta a tali crisi che il paziente può tollerare per anni fino ad una crisi maggiore che lo spinge ad una visita urgente.
Spie del rischio di torsione possono essere la tendenza del testicolo a risalire nel canale inguinale. Cio può capitare durante i rapporti sessuali o in occasione di immersioni in acqua fredda.
Spie del rischio di torsione possono essere la tendenza del testicolo a risalire nel canale inguinale. Cio può capitare durante i rapporti sessuali o in occasione di immersioni in acqua fredda.
Il dolore in occasione di una torsione è molto forte e il testicolo spesso gonfio e arrossato simulando un'infezione. La diagnosi si effettua con un'ecodoppler testicolare che, in caso di torsione in atto, può rilevare l'assenza di circolazione arteriosa nel testicolo.
Una diagnosi precoce evita l’intervento in questa fase detta acuta, che, se effettuato oltre le 4 ore, potrebbe essere tardivo con conseguente necrosi della gonade per ischemia protratta.
Posizioni anomale del testicolo devono indurre ad una visita dall'andrologo che può verificare la presenza di alterazioni strutturali ecografiche segni di pregresse torsioni.
In caso di rischio elevato può essere utile un intervento chirurgico di fissazione del testicolo.
Spesso però un dolore testicolare non è causato da una torsione ed il rischio è di operare inutilmente un testicolo che non è realmente mobile.
Tra le cause di dolore scrotale che simulano una torsione del testicolo c'è la torsione dell'idatide di Morgagni. Meno pericolosa ma molto dolorosa, questa può essere riconosciuta come una piccola formazione fortemente dolente in prossimità del caput dell’epididimo. Non vi è una reale urgenza di intervento ma è importante una diagnosi esatta per distinguerla da episodi che coinvolgano il testicolo.
Salve dottore,
RispondiEliminasono un ragazzo di 28 anni. CIrca una settimana fa mi sono svegliato con un forte dolore al testicolo destro, che fortunatamente dopo circa mezz'ora é andato via da solo. Ho pensato subito a una torsione peró il dolore acuto é andato via e il testicolo si vede in stato normale. Da allora ad oggi peró, ho un fastidio, potrei dire un dolore lieve al testicolo (che non ho appena mi sveglio e che compare nel corso della giornata). Mi sono accorto che é presente al tatto, nella zona bassa dell'attaccatura del testicolo, dove si avverte una specie di piccola "sacca" o pallina (non so il termine specifico, credo sia normale perché é presente anche nell'altro testicolo solo che li non mi duole). Non ho dolore nell'eiaculaizone e nella minzione. Inoltre palpando i testicoli non mi sembra di ci sia nulla di anomalo. Non so se puó essere rilevante ma in passato ho sofferto di prostatite. Devo preoccuparmi? A cosa puó essere dovuto questo fastidio?POtrebbe esere ció che descrive nell'articolo?Grazie mille!
Gent lettore, non credo che quella formazione dolente sia collegabile ad una torsione. Inoltre la torsione dell'idatide di solito si percepisce come un dolore al polo superiore del testicolo. Niente comunque può essere escluso prima di una visita. Potrebbe essere un processo infiammatorio, oppure una piccola cisti. Potrebbe essere anche un segmento dell'epididimo irritato. Comunque credo sia opportuno un ecocolordoppler scrotale per chiarirne la natura ed eventualmente fare una terapia.
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