sabato 26 aprile 2014

Enuresi notturna: aggiornamento terapeutico

E' molto comune in quanto compare nel 15% dei bambini entro i 10 anni di vita e tende progressivamente a ridursi durante la pubertà. 
Le cause psicologiche sono state progressivamente ridimensionate. La componente psicologica esiste spesso ma come fattore concomitante legato al disagio creato al bambino e alla famiglia. 
Le cause più comuni sono un ritardo nella funzione dell'AVP di concentrare le urine nella notte per cui il bambino produce più urine del dovuto; oppure un'aumento della contrattilità vescicale che spinge a correre spesso al bagno senza possibilità di resistere; oppure una forma irritativa/infiammatoria delle urine anche di origine batterica. 
I lavori più recenti spiegano come un trattamento combinato con un allarme notturno nelle mutandine ed una terapia farmacologica di supporto per alcuni mesi diano i migliori risultati.  
la terapia farmacologica va disegnata su una diagnosi accurata delle tre principali cause citate sopra. 
Con tale terapia combinata gli episodi di enuresi notturna si riducono da 7 a 5 ogni settimana. 
Una educazione alla contrazione dello sfintere vescicale e modifiche comportamentali aumenteranno tali risultati. 

Lee HE1, Park KEfficacy of salvage interferential electrical stimulation therapy in patients with medication-refractory enuresis: a pilot study. Int Neurourol J. 2013 Sep;17(3):139-44. 

Glazener CM1, Evans JH. Alarm interventions for nocturnal enuresis in children. Cochrane Database Syst Rev. 2001;(1):CD002911.

Schulz-Juergensen S1, Langguth AEggert PEffect of alarm therapy on conditioning of central reflex control in nocturnal enuresis: pilot study on changes in prepulse inhibition (PPI). Pediatr Nephrol. 2014 Feb 2. 



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